La piazza deve il proprio nome a una gigantesca fontana che ne orna il centro e che svolge funzioni di spartitraffico in un nodo particolarmente congestionato del traffico madrileno: la Fuente de la Cibeles appunto, che rappresenta la dea Cibele a cavallo di due leoni e che fu progettata da Ventura Rodríguez, come le altre due fontane a soggetto mitologico che ornano il vicino Paseo del Prado. Tutta la piazza del resto, con i monumentali palazzi neoclassici che la circondano, è un trionfo di allegorie e statue di soggetto mitologico: leoni, ninfe e divinità varie che sembrano osservare dall’alto delle facciate lo scorrere del traffico sotto di loro.